Quali vantaggi offre RMP ai suoi clienti?
RMP permette di affrontare il tema dell’individualità in modo molto trasparente e concreto. Per se stessi, ma anche per i collaboratori e tutte le persone con cui l’azienda lavora, come partner e clienti. Si tratta di capire: Chi sono? Come pensano e agiscono i miei collaboratori? I miei colleghi, il mio team, i miei soci... e come posso sfruttare questa consapevolezza? Il nostro compito è favorire questo processo.
Come lavora RMP?
Molte aziende si trovano in una fase di profondo cambiamento. Ciò significa che hanno scoperto nuovi valori, che lavorano sulla loro vision e che si rendono conto che tutti capiscono senza problemi cosa si intende per valori o vision aziendale. Quando però si osserva come questi vengono applicati, si passa da un piano collettivo al piano individuale. Quando si tratta di rispondere alla domanda: “Come posso aiutare quella persona ad attuare la nostra vision collettiva, i nostri valori aziendali o la nostra vision del brand?”, le aziende si trovano di fronte a un “black box”, ovvero a una scatola nera di cui non conoscono il funzionamento interno.
Noi di RMP affrontiamo questo tema insieme alle aziende chiedendo loro: “Questa vision o questi valori aziendali sono presenti? Se sì, come vengono vissuti? Hanno una definizione chiara? A quel punto consegniamo le impressioni personali ai nostri clienti, rendiamo trasparente il modo in cui gli altri pensano e agiscono, e indichiamo il modo in cui è possibile sfruttare queste informazioni. Con ciascuno riflettiamo sulle domande: Chi sono? Da che cosa vengo stimolato? Perché faccio certe cose? Come posso mettere in relazione la mia persona con l’azienda o con i valori aziendali?
I nostri clienti si chiedono: quanti “perché” ci sono per me stesso, il mio team o il mio gruppo dirigente? Dietro a una domanda possono esserci infinite motivazioni per uno stesso comportamento. Le esigenze possono essere molto diverse e, per esempio nel caso di un gruppo dirigente, anche gli obiettivi individuali possono essere fortemente dissimili. Così, occorre imparare che non tutti agiamo per lo stesso motivo, ma che forse desideriamo adoperarci per gli stessi valori o la stessa azienda. E noi siamo qui per questo.
Da dove nasce tutto ciò?
Dal Reiss Motivation Profile, di cui siamo partner licenziatari esclusivi dal 2004. Abbiamo iniziato a usarlo in modo molto classico nell’ambito dello sviluppo della personalità per i singoli, infatti abbiamo formato dei consulenti qualificati capaci di integrarlo nel proprio lavoro.
Oggi notiamo che soltanto pochi tra questi consulenti lavorano in grandi aziende, ovvero nei luoghi dove si potrebbero ottenere i migliori risultati. Così abbiamo avvertito la necessità di mettere queste informazioni direttamente a disposizione dei dirigenti aziendali, affinché possano lavorarci autonomamente. In passato si partecipava a corsi di formazione esterni. Oggi si preferisce ricevere impulsi dall’esterno, ma lavorare molto dall’interno per conoscersi meglio. Anche qui credo sia possibile osservare una tendenza per cui le aziende desiderano raccogliere informazioni molto personali e utilizzarle in modo autonomo. Così, noi forniamo loro quelle importanti informazioni che mancano su collaboratori, clienti o corsisti. Il nostro compito è sostenere i clienti nel modo più veloce, trasparente, semplice e diretto. Restando al loro fianco.
Perché vi siete concentrati sugli istituti di formazione e sulle aziende?
Il progetto iniziale è cresciuto. Sono ormai 10 anni che ci lavoro. Ho sempre desiderato trasmettere questo sapere agli altri e, negli istituti di formazione e nelle aziende, ci sono persone che possono fare leva laddove è possibile ottenere i migliori risultati. Quando per esempio un dirigente desidera fare qualcosa insieme ai suoi collaboratori, deve sapere come questi pensano e agiscono. Perché, quando ha questa consapevolezza, può guidarli in modo completamente diverso. In una certa misura questa è la mia vision.
Qual è la sua funzione in RMP?
Sono sia il direttore che il responsabile degli RMP Master certificati. Insieme a Brunello otteniamo incarichi e sviluppiamo i progetti, concentrandoci sempre sull’accompagnamento, sulla formazione e sul coaching di clienti, partner e singole persone. Mi considero un compagno e amo poter assistere i clienti nel loro percorso.
In poche parole, quale valore aggiunto offrite ai vostri clienti?
Indichiamo una strada (reflect), troviamo un’intesa con la persona (match) e, in una certa misura, l’accompagniamo anche, ma il lavoro fondamentale viene svolto dal cliente stesso (perform): l’obiettivo viene raggiunto quando il cliente ha capito ed è in grado di “fare” da solo.
Noi forniamo le informazioni che servono al cliente e che lo mettono in condizione di agire autonomamente. Lo sviluppo più trasparente, semplice e meno complesso della personalità, ovvero dell’individualità: è questo il valore aggiunto. Per questo non servono specialisti: occorre avere un semplice e facile accesso alle informazioni necessarie e, naturalmente, avere davanti una persona che voglia crescere.